Inizia il Torneo di Qualificazione alla Challenge Cup

In concomitanza con l'inizio delle coppe europee canoniche inizia quest'anno anche il torneo di qualificazione alla Challenge Cup. Quest'anno entrano a far parte del torneo squadre di diverse nazioni che si affacciano per la prima volta al massimo livello di club continentale.Stiamo parlando di squadre provenienti da Germania e Belgio, oltre che da Spagna, Romania, Portogallo e, naturalmente Italia. Le squadre sono divise in due gironi e giocheranno una partita contro ciascuna squadra dell'altro girone.
Le due vincenti dei gironi si giocheranno l'accesso alla Challenge Cup 2016/17 contro il Calvisano, o un altra squadra designata dalla FIR, oppure contro l'Enisei, o un'altra squadra designata dalla federazione russa in un confronto andata e ritorno.
Ecco i due Gironi:

Girone A:

• Rugby Rovigo (ITA)
• Valladolid Rugby (SPA)
• Fiamme Oro Rugby (ITA)
• Heidelberger Ruderklub (GER)

Girone B:

• Timisoara Saracens (ROM)
• Mogliano Rugby (ITA)
• GD Direito (POR)
• Royal Kituro (BEL)

Ecco il calendario della competizione:

• 14 novembre 2015   Rugby Rovigo - GD Direito
• 14 novembre 2015   Royal Kituro - Fiamme Oro
• 21 novembre 2015   Valladolid Rugby - Timisoara Saracens
• 21 novembre 2015   GD Direito - Heidelberger RK
• 21 novembre 2015   Royal Kituro - Rugby Rovigo
• 21 novembre 2015   Fiamme Oro - Mogliano Rugby
• 12 dicembre 2015   Timisoara Saracens - Rugby Rovigo
• 12 dicembre 2015   Fiamme Oro - GD Direito
• 12 dicembre 2015   Mogliano Rugby - Heidelberger RK
• 12 dicembre 2015   Valladolid Rugby - Royal Kituro
• 19 dicembre 2015   Timisoara Saracens - Fiamme Oro
• 19 dicembre 2015   Heidelberger RK - Royal Kituro
• 19 dicembre 2015   Mogliano Rugby - Valladolid Rugby
• 9 gennaio 2016   GD Direito - Valladolid Rugby
• 16 gennaio 2016   Heidelberger RK - Timisoara Saracens
• 16 gennaio 2016   Rugby Rovigo - Mogliano Rugby

Nei prossimi post conosceremo nel dettaglio le squadre delle nazioni emergenti.
Nel frattempo attendiamo l'inizio di questa competizione, che, se continuerà per alcune stagioni, potrà permettere a queste nazioni di affacciarsi, e forse col tempo avvicinarsi al livello delle nazioni rugbistiche più evolute.