Finale di Challenge Cup

Si avvicina l'evento più importante della stagione per Harlequins e probabilmente anche per Montpellier, anche se i francesi sono ancora in corsa anche per arrivare alla finale di Top 14. Questo ovviamente la dice lunga sulla squadra favorita per la vittoria finale, dal momento che il Montpellier occupa la seconda posizione del suo campionato a pochi turni dal termine, mentre i londinesi hanno concluso il loro campionato al settimo posto, quindi fuori dalla zona playoff. D'altra parte però questo può dare più stimoli all'inglesi che hanno bisogno di una vittoria per qualificarsi alla prossima Champions Cup, cosa che i francesi hanno virtualmente già ottenuto con la propria posizione in campionato.
La finale però sancisce anche la superiorità del girone 3 di questa edizione di Challenge Cup visto che entrambe le finaliste venivano da quel girone, che ha visto però gli Harlequins occupare la prima posizione del girone alla fine delle partite, a differenza della situazione attuale nei rispettivi campionati. Possiamo aggiungere che nel girone, rivelatosi essere il più difficile, era presente anche Calvisano che non ha potuto nulla ovviamente contro queste corazzate, comparate al livello della nostra Eccellenza.
Le due squadre infatti possono mettere in campo diversi giocatori di altissimo livello. Gli inglesi infatti schierano nel 15 titolare tra gli altri l'estremo della nazionale inglese Mike Brown e il capitano Danny Care. Il Montpellier risponde con ad esempio due giocatori potenti come Ouedraogo e Tuitavake.
I precedenti sono solo 4 e vedono 3 vittorie degli Harlequins contro una sola vittoria dei francesi. I primi due incontri risalgono alla stagione 06/07 e videro i londinesi imporsi sia in casa (per 57 a 10) che in terra francese (per 37 a 27), mentre in questa stagione gli Harlequins hanno vinto l'andata in casa per 41 a 18 con 6 mete di Wallace, Easter, Clifford, Care, Lindsay-Hague e Robshaw, mentre i francesi muovono il punteggio solo grazie al piede di Paillaugue. Il Montpellier si rifà con gli interessi però nella partita di ritorno vincendo per 42 a 9 con mete di Mogg, Liebenberg, White, Reilhac e Gelt, mentre i Quins segnano solo al piede con Botica.
Calcio d'inizio venerdì alle 21 al Grand Stade di Lione.